Le dichiarazioni del direttore di Adm Marcello Minenna in merito alla presenza di awp nei bar hanno suscitato grande interesse tra gli operatori. Alla domanda di Domenico Distante, presidente di Sapar, che ha espresso alcune preoccupazioni sulla presenza degli apparecchi da intrattenimento nei bar, il direttore di ADM ha subito replicato: “Non abbiamo questa intenzione, ma intendiamo favorire una più netta separazione tra le attività. E’ una necessità che ci hanno segnalato anche diverse associazioni, che hanno a che fare con aspetti collaterali legati al gioco che si possa creare una confusione degli spazi dedicati al gioco con quelli dedicati a altre attività. Non è possibile avere un bar di pochi metri quadri in cui ci sono slot e spazi dedicati alla consumazione, perché altrimenti gli avventori non capiscono se sono andati a prendere il caffè o a giocare. E anche questo contribuisce alla cattiva immagine del gioco”. Insomma, una riqualificazione della distribuzione delle awp nei bar che, se dotati di spazi dedicati, potranno continuare ad offrire questa modalità di gioco.
sb/AGIMEG