Camera: Riforma Fiscale, dalle Commissioni pareri favorevoli, con osservazioni e condizioni

Prosegue nelle Commissioni della Camera l’esame della Delega al Governo per la riforma fiscale. All’articolo 13, ricordiamo, sono previste le misure relative al riordino del settore del gioco pubblico.

“Per quanto riguarda il Capo III, è composto dal solo articolo 13 concernente la disciplina dei giochi. Evidenzia che la disposizione conferma innanzitutto il modello organizzativo del sistema dei giochi basato sul regime concessorio e autorizzatorio; reca inoltre i princìpi e criteri direttivi per il riordino delle disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici, con specifico riguardo, tra l’altro, alla tutela dei soggetti maggiormente vulnerabili e alla prevenzione dei fenomeni di disturbi da gioco d’azzardo, alla dislocazione territoriale degli esercizi, ai requisiti soggettivi e di onorabilità dei soggetti concessionari, alla crisi del rapporto concessorio, alla riserva statale nella organizzazione ed esercizio dei giochi, al prelievo erariale, alla partecipazione degli enti locali al procedimento di autorizzazione e di pianificazione, alle regole di rilascio delle licenze, alla disciplina dei controlli e dell’accertamento dei tributi, alla qualificazione e alla responsabilità degli organismi di certificazione degli apparecchi da intrattenimento. Rammenta che nel corso dell’esame in sede referente sono stati introdotti due princìpi di delega: il primo volto a prevedere l’impiego di forme di comunicazione del gioco legale coerenti con l’esigenza di tutela dei soggetti più vulnerabili; il secondo contenente la previsione dell’accesso, da parte dei soggetti pubblici e privati che svolgono attività di prevenzione e cura della patologia da gioco d’azzardo, ai dati concernenti la diffusione territoriale, la raccolta, la spesa e la tassazione dei giochi autorizzati di qualsiasi tipologia e classificazione”. E’ quanto ha ricordato Francesco Michelotti (FDI), relatore, nella I Commissione Affari costituzionali.

“All’articolo 13, comma 2, lettera g), del disegno di legge, con riguardo alla imposizione tributaria sui giochi, si fa specifico richiamo al rispetto dell’articolo 23 della Costituzione, in base al quale nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge”, ha aggiunto.

La Commissione Affari costituzionali ha espresso parere favorevole al disegno di legge sottolineando che “il titolo II, composto dagli articoli da 5 a 13, concernente i tributi, rappresenta la parte più ampia della delega ed è articolato in tre capi, relativi rispettivamente ai princìpi di delega per la riforma delle imposte sui redditi, dell’Iva e dell’IRAP, alla riforma delle imposte indirette e alla disciplina dei giochi”.

La II Commissione Giustizia ha espresso parere favorevole con osservazioni sottolineando che “l’articolo 13 delega il Governo al riordino delle disposizioni in materia di giochi pubblici, con la finalità esplicita di prevenzione del riciclaggio dei proventi di attività criminose, nonché con l’indicazione di princìpi e criteri direttivi volti al contrasto del gioco illegale, delle infiltrazioni criminali nell’offerta di gioco, dell’evasione o elusione fiscale, nonché al riordino del vigente sistema sanzionatorio”.

In XII Commissione Affari sociali, Andrea Quartini (M5S), nel richiamare le problematiche segnalate nella seduta precedente sull’assenza di misure efficaci di contrasto all’evasione fiscale e di prevenzione del gioco d’azzardo patologico, ha preannunciato il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore. Ha rilevato come il testo della legge delega per la riforma fiscale sembri non tenere conto delle problematiche connesse alle rapide evoluzioni del sistema produttivo attualmente in corso, a partire della necessità di introdurre una tassazione efficace dell’economia digitale. La Commissione ha espresso parere favorevole evidenziando che “l’articolo 13 del provvedimento, concernente il riordino delle disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici, delega il Governo a introdurre diverse misure finalizzate a garantire la piena tutela per i soggetti più vulnerabili nonché a prevenire i disturbi da gioco d’azzardo e il gioco minorile”.

La V Commissione Bilancio ha espresso parere favorevole con condizioni anche volte a garantire il rispetto dell’articolo 81 della Costituzione. Parere Favorevole dell’VIII Commissione Ambiente, della X Commissione Attività produttive, dell’XI Commissione Lavoro pubblico e privato, della XII Commissione Affari sociali, della XIV Commissione Politiche dell’Unione europea e della IX Commissione Trasporti.

In VI Commissione Finanze Marco Osnato, presidente, ha ricordato, infatti, che sono pervenuti i pareri favorevoli, con osservazioni e condizioni, delle Commissioni I (Affari Costituzionali), II (Giustizia), III (Affari esteri), V (Bilancio), VII (Cultura), VIII (Ambiente), IX (Trasporti), X (Attività produttive), XI (Lavoro), XII (Affari sociali), XIII (Agricoltura) e XIV (Politiche UE) nonché il parere del Comitato per la legislazione. cdn/AGIMEG