Camera e Senato, via libera al DEF

Nella seduta di ieri si è svolta la discussione del Documento di economia e finanza 2022, al termine della quale la Camera ha approvato a maggioranza assoluta dei componenti la risoluzione Davide Crippa, Molinari, Serracchiani, Barelli, Boschi, Marin, Fornaro, Schullian, Lupi, Magi ed Ermellino n. 6-00221, riferita alla Relazione di cui all’articolo 6 della legge n. 243 del 2012; ha approvato altresì la risoluzione Torto, Bitonci, Ubaldo Pagano, Pella, Del Barba, Pettarin, Fassina e Colucci n. 6-00220, riferita al Documento di economia e finanza 2021, con conseguente preclusione delle restanti risoluzioni presentate.

Anche al Senato, l’Assemblea ha approvato le proposte di risoluzione della maggioranza n. 100, con 230 voti favorevoli, 18 contrari e 19 astensioni, alla Relazione sull’aggiornamento del piano di rientro verso l’obiettivo di medio periodo e n. 1, con 221 voti favorevoli, 40 contrari e un’astensione, al Documento di economia e finanza 2022.

In V Commissione Bilancio del Senato, in occasione della discussione del (Doc. LVII, n. 5) Documento di economia e finanza 2022 e connessi allegati e annessa relazione predisposta ai sensi dell’articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, la correlatrice Antonella Faggi (L-SP-PSd’Az) ha sottolineato che, a completamento della manovra di bilancio 2023-2025, nel DEF il Governo dichiara collegati alla decisione di bilancio i seguenti disegni di legge: il disegno di legge recante “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata di cui all’articolo 116, comma 3, della Costituzione”; il disegno di legge di revisione del Testo Unico dell’ordinamento degli enti locali; il disegno di legge di delega della riforma fiscale; il disegno di legge di delega per la riforma della giustizia tributaria; il disegno di legge di riordino del settore dei giochi; il disegno di legge per la revisione organica degli incentivi alle imprese e potenziamento, razionalizzazione, semplificazione del sistema degli incentivi alle imprese del Mezzogiorno; il disegno di legge su disposizioni per lo sviluppo delle filiere e per favorire l’aggregazione tra imprese; il disegno di legge di revisione del decreto legislativo 10 febbraio 2010, n. 33 (codice della proprieta` industriale); il disegno di legge per l’aggiornamento e il riordino della disciplina in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; il disegno di legge recante “Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo” (A.S. 2318); il disegno di legge recante misure di attuazione del Patto per la salute 2019- 2021 e per il potenziamento dell’assistenza territoriale; il disegno di legge sulla “delega recante principi e criteri direttivi per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico di diritto pubblico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288”; il disegno di legge recante “Delega al Governo per il coordinamento e il graduale aggiornamento della fascia anagrafica di riferimento delle politiche giovanili nonche´ misure per la promozione dell’autonomia e dell’emancipazione dei giovani”; il disegno di legge di delega per la riforma del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 (“Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38”); il disegno di legge recante “Sistema degli interventi a favore degli anziani non autosufficienti”; il disegno di legge recante “Legge sulla montagna”; il disegno di legge recante “Valorizzazione del sistema della formazione superiore e della ricerca”; il disegno di legge “Legge annuale sulla concorrenza 2021” (A.S. 2469); il disegno di legge di adeguamento delle pensioni di invalidita`; il disegno di legge recante “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle isole minori”. cdn/AGIMEG