“I provvedimenti presi per contrastare gli effetti economici della pandemia, hanno incluso – oltre a sostegni ai redditi degli autonomi, ristori per le attività produttive, potenziamento della Cig e limiti ai licenziamenti – hanno infatti introdotto un numero eccessivamente elevato di bonus, spesso di piccolo importo, molto dispersivi e di dubbia coerenza, e dalla procedura non sempre semplice per l’accesso. Ne abbiamo sommati oltre una decina: dal bonus rubinetti, a quello per gli occhiali, da quello per la mobilità sostenibile a quello per le auto ecologiche, da quello per le tv a quello per gli smartphone, alla lotteria degli scontrini per un totale di quasi 2 miliardi a cui si aggiungono i quasi 5 previsti fino al 2022 per il cashback. Una dispersione di risorse che sarebbe stato preferibile evitare”. E’ quanto si legge in uno stralcio della memoria depositata alla Commissione di Bilancio della Camera. lp/AGIMEG