Il premier Giuseppe Conte ha annunciato la divisione dell’Italia in tre aree in base alla diffusione del Covid come previsto dal nuovo Dpcm, che però ha slittato di un giorno ed entrerà in vigore venerdì 6 novembre. Conte ha anche difeso la scelta del governo di non adottare un unico provvedimento in tutto il paese: “se lo avessimo fatto avremmo ottenuto un duplice effetto negativo, non saremo intervenuti con misure veramente efficaci dove c’è un maggior rischio e avremo imposto misure irragionevolmente restrittive dove la situazione è meno grave”. Da venerdì, dunque, le misure saranno operative: uno slittamento di 24 ore rispetto ai programmi del governo deciso per consentire a tutte le regioni di disporre “del tempo utile per organizzare le proprie attività”.
Ecco il DPCM uscito in Gazzetta Ufficiale e l’ordinanza di Speranza con le Regioni ad alto rischio, cosiddette di “fascia rossa” e di medio alto rischio, di “fascia arancione”.
es/AGIMEG