La UKGC (United Kingdom Gambling Commission) ha stabilito che l’acquisto di contenuti all’interno dei videogame non può essere equiparato al gambling. Dunque, prodotti come i “Fifa player packs”, per la mancanza di chiarezza con cui sarebbero monetizzabili, non rientrano nell’ambito delle scommesse secondo il regolatore britannico. Comunque, rimangono nel mirino della Commissione siti terzi in cui c’è compravendita di alcuni prodotti acquistabili all’interno dei giochi. ac/AGIMEG