Assemblea FIPE 2020, Franceschini (Min. Beni Culturali e Turismo): “La politica dei ristori non è una risposta strutturale, ma emergenziale e finalizzata alle imprese per evitare che chiudano o finiscano in mani sbagliate”

“Dobbiamo capire come sostenere il settore della ristorazione dopo il passaggio della crisi, che porta sempre qualche opportunità. Come Ministro me ne sono occupato direttamente, penso che dal punto di vista del turismo la ristorazione è un’attrattività fondamentale. Come Governo abbiamo adottato della misure che si prolungheranno man mano che si prolungherà la crisi, che ha comportato chiusure o sospensioni delle attività”. E’ quanto dichiarato da Dario Franceschini, Ministro dei Beni Culturali e del Turismo, nel corso dell’Assemblea annuale FIPE 2020. “Dobbiamo sostenere i lavoratori del settore, che ora possono contare sugli ammortizzatori sociali come la cassa integrazione, ma tra le misure abbiamo inserito anche il credito di imposta sugli affitti. Abbiamo approvato la norma che ha esentato dall’autorizzazione della Soprintendenza l’occupazione di suolo pubblico fino a 31 dicembre, consentendo ai ristoranti di lavorare all’aperto più di prima, senza le condizioni di distanziamento che ci devono essere nei locali al chiuso. Sono personalmente impegnato a tutelare il valore del settore della ristorazione. La politica dei ristori – ha concluso Franceschini – non è una risposta strutturale, ma emergenziale, finalizzata alle imprese durante l’emergenza per evitare che chiudano o finiscano in mani sbagliate”. cr/AGIMEG