Un ulteriore stop alle corse, come già accaduto nei mesi scorsi, produrrebbe un danno economico superiore ai 300 milioni di sterline per il settore. E’ l’allarme lanciato in UK dalla British Horseracing Authority (BHA). Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato oggi una serie di nuove misure per rallentare la diffusione del Covid-19, tra cui il divieto di accesso agli ippodromi per gli spettatori. La misura che ha fatto scattare l’allarme della BHA. “La risposta esemplare degli spettatori nel seguire le misure che abbiamo messo in atto ha dimostrato che gli eventi organizzati possono essere gestiti in sicurezza”, ha detto la BHA. “Ma nonostante tutti questi sforzi, il nostro settore sta ora affrontando una grave minaccia. Siamo il secondo sport per spettatori più seguito nel paese. Senza i milioni di persone che normalmente si godono una giornata alle gare, il lavoro di molte persone è a serio rischio, così come lo sono le aziende in cui lavorano”. Le misure del Governo includono strutture ricreative, come casinò, bar e ristoranti, che devono chiudere entro le 22:00 a partire dal 24 settembre. lp/AGIMEG