Lotteria degli scontrini, Confcommercio: Governo si serve della gamification per contrastare l’evasione fiscale

Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza il Governo – attraverso la lotteria degli scontrini – punta anche sulla gamification per contrastare l’evasione fiscale. Lo scrive Confcommercio nella memoria depositata alle Commissioni Bilancio, Attività produttive e Lavoro della Camera in occasione delle audizioni che si sono svolte sul PNRR. “Prosegue il processo di digitalizzazione delle certificazioni tributarie – fatture elettroniche e scontrini telematici – accompagnato da iniziative di gamification e di servizi ai contribuenti che favoriscono da un lato la compliance spontanea e dall’altro la capacità di controllo dell’amministrazione finanziaria” scrive infatti la Confederazione, condividendo peraltro un pensiero già espresso dai Servizi Studi di Camera e Senato. Che nel report “La tassazione in Italia: lo stato dell’arte” riferendosi alla lotteria degli scontrini hanno anche scritto: “Sempre ai fini di migliorare la compliance del contribuente, la legge di bilancio 2017 ha previsto l’istituzione di una lotteria nazionale, cui partecipano i contribuenti che effettuano acquisti di beni o servizi presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi. Per partecipare all’estrazione è necessario che i contribuenti, al momento dell’acquisto, comunichino il proprio codice lotteria all’esercente e che quest’ultimo trasmetta all’Agenzia delle entrate i dati della singola cessione o prestazione (le vincite non concorrono alla formazione del reddito imponibile del vincitore e non sono assoggettate ad alcun prelievo erariale e ove siano utilizzati strumenti di pagamento elettronici da parte dei consumatori (carte di credito e bancomat) sono previsti premi aggiuntivi sia per il consumatore che per l’esercente). In tale modo si cerca di attribuire al consumatore finale un ruolo di controllo mediante l’introduzione di un contrasto di interessi tra le controparti della transazione economica. Da ultimo il decreto legge n.183 del 2020 prevede che il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, d’intesa con l’Agenzia delle entrate, che stabilisce le modalità attuative dell’avvio e dell’operatività della lotteria dei corrispettivi sia emanato entro e non oltre il 1° febbraio 2021”. es/AGIMEG