Piemonte: modifiche alla normativa sul gioco tra gli emendamenti dell’Omnibus

Il settore del gioco torna al centro dell’attenzione in Piemonte. Sono state inserite, infatti, modifiche alla normativa sul gioco tra gli emendamenti dell’Omnibus, il maxi pacchetto di modifiche legislative previste con la legge di riordino, che sarà in discussione nelle prossime settimane in Consiglio Regionale.

Tali proposte emendative – come apprende Agimeg da fonti del Consiglio Regionale – non sono ancora state depositate. Sarebbero tre i punti in cui nell’Omnibus si tratta il tema del gioco legale. Il primo punto è che scomparirebbero le sanzioni oggi previste per chi installa in bar e tabaccherie un numero di apparecchi superiore rispetto al consentito in base alla metratura. In caso di violazione, ora la legge prevede la chiusura per alcuni giorni del locale. La riforma riduce tutto a un ordine di spegnere e rimuovere le macchinette eccedenti. Solo in caso di ulteriore controllo, se il gestore del locale non avesse provveduto, scatterebbe la multa.

Nell’elenco dei luoghi sensibili, sarebbe escluse invece le scuole primarie e gli ambulatori per le dipendenze.

Altro aspetto che si cercherebbe di modificare – riporta la Repubblica – è quello di alcuni vincoli per i datori di lavoro, che ora hanno un obbligo di formazione degli operatori sui rischi del gioco patologico. La proposta è di cancellare questo passaggio con l’impegno della giunta a trovare una nuova modalità di formazione. cdn/AGIMEG