Rapporto Lottomatica-Censis: “Per l’84% degli italiani lo Stato deve regolare e gestire il gioco pubblico per la tutela dei consumatori”

“L’83,6% degli italiani è convinto che lo Stato debba regolare e gestire il gioco legale a tutela del consumatore e della collettività: è un’opinione che i dati certificano come largamente maggioritaria in ogni gruppo sociale. Vince un’idea molto pragmatica: il gioco è fenomeno che esiste e che non ha nulla di male in sé ed è compito dello Stato delineare il perimetro entro cui può svolgersi senza rischi per i cittadini. E l’idea dello Stato regolatore è associata fortemente alla convinzione che regolazione e gestione statuale siano essenziali per rendere il gioco legale l’argine più alto contro il gioco illegale. Infatti, il 66,8% degli italiani ritiene che il gioco legale regolato e gestito dallo Stato sia il vero argine contro quello illegale. Opinione condivisa trasversalmente con valori che arrivano al 71,3% tra i laureati, al 70,5% nel Nord Est e al 73,4% tra gli alti redditi. Il punto di vista degli italiani è di particolare interesse poiché evidenzia che nella cultura sociale collettiva è radicata la distinzione tra gioco legale e gioco illegale. In pratica, gli italiani sono consapevoli e convinti: – della distinzione tra gioco come forma specifica di loisir e le derive patologiche e socialmente regressive da cui occorre difendersi individualmente e come collettività; – del ruolo decisivo dello Stato, che detta le regole ed esercita i controlli, garantendo che il gioco sia un puro divertissement ed al contempo innalzando un muro insormontabile verso il gioco gestito da spregiudicati esponenti diretti o indiretti del crimine organizzato. Quello degli italiani è un sano pragmatismo che origina dalla capacità sociale di distinguere tra comportamenti: – che rispondono all’umano bisogno di divertirsi, distrarsi, sfidare con levità la sorte da soli o con altri, anche spendendo un po’ di soldi; – patologici che chiamano in causa, da un lato, le pulsioni incontrollabili di persone che si ritrovano preda di eccessi nel gioco con conseguenze che di solito sono costretti ad affrontare in solitudine e dall’altro la responsabilità di gestori criminali che approfittano di tali persone”. E’ quanto riporta il rapporto Lottomatica-Censis presentato oggi a Roma.

cdn/AGIMEG