Recovery Plan, Giorgetti (Mise): “Impatto pandemia ancora non pienamente valutabile su piano produttivo, occupazionale e sociale, ma bisogna presentare progetti realmente attuabili per ripresa economia”

“I progetti da includere nel piano nazionale saranno monitorati sistematicamente e a cadenza ravvicinata” e “la mancata e concreta realizzazione degli gli stati di avanzamento comporterà il loro definanziamento”. E’ quanto ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, in audizione alla Commissione Trasporti della Camera sul Recovery Plan, spiegando che il Recovery offre all’Italia “l’opportunità di correggere alcune prassi negative largamente consolidate e per adottare un metodo di programmazione dei progetti più strutturato e meno esposti ai rischi della frammentazione”. Occorre “evitare la tentazione di farcire il piano con progetti che non abbiano l’effettiva possibilità di trovare attuazione. Dobbiamo essere ambiziosi ma realisti e non velleitari”, ha aggiunto. L’impatto della pandemia “sul piano produttivo, occupazionale e sociale non è ancora pienamente valutabile”, ha sottolineato. cdn/AGIMEG