E’ stato avviato nella III Commissione permanente – Sanità e politiche sociali in Lombardia l’esame di due progetti di legge sulle dipendenze patologiche presentati dai consiglieri Emanuele Monti della Lega e Barbara Mazzali di Fratelli d’Italia. “La dipendenza patologica è molto diffusa nella nostra società: si manifesta in molteplici forme e con diversi gradi di intensità e gravità; comporta l’uso di sostanze (alcol, caffeina, cannabis, allucinogeni, inalanti, oppiacei, sedativi, ipnotici, ansiolitici, cocaina e altri stimolanti, tabacco e altre ancora) oppure la messa in atto di comportamenti problematici anche definiti “nuove addictions” (dipendenza da gioco d’azzardo, da internet, da shopping, da lavoro, dal sesso, dal cibo, dall’esercizio fisico, dalle relazioni affettive, ecc.) Alcune forme di dipendenza sono legali e socialmente accettate, come ad esempio consumare alcol, tabacco, farmaci, mangiare, lavorare, fare acquisti, giocare, guardare la televisione, usare il computer. Altre forme invece comportano attività illegali, come ad esempio consumare oppiacei e cocaina, rubare, incendiare, stuprare, ecc..”. E’ quanto sottolineato nel disegno di legge “Interventi di contrasto alle dipendenze patologiche” di iniziativa del Consigliere regionale Mazzali. “Negli ultimi anni si osserva un graduale aumento di assistiti con richieste di trattamento per nuove sostanze, farmaci e soprattutto, gioco d’azzardo patologico. Da qualche anno infatti vanno aggiunte le cosiddette “nuove dipendenze” non legate all’utilizzo di sostanze, ma a comportamenti quali ad esempio, il gioco d’azzardo patologico, lo shopping compulsivo, la dipendenza da internet”, viene aggiunto nel progetto di legge di iniziativa dei Consiglieri regionali E. Monti, Anelli “Nuovo sistema di intervento sulle dipendenze patologiche”. Per quanto riguarda il numero di assistiti divisi per tipologia di domanda di cura viene sottolineato nel progetto di legge che sono 2.613 giocatori d’azzardo patologici, di cui 2.166 maschi e 447 femmine. “La presente legge reca disposizioni relative agli interventi socio-sanitari di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione relativi alle patologie connesse all’utilizzo non terapeutico di sostanze psicotrope, ai consumi e ai comportamenti a rischio di dipendenza patologica. Definisce, inoltre, strumenti idonei affinché Regione Lombardia possa promuovere una risposta sanitaria, sociosanitaria e sociale sempre appropriata e aggiornata a fenomeni in continua, dinamica evoluzione volta a sostenere e tutelare i soggetti affetti da dipendenza patologica e le loro famiglie con particolare attenzione ai minori e alla popolazione femminile. Ai fini della presente legge si intende per “dipendenza patologica” sia la dipendenza derivata da uso di sostanze, sia la dipendenza derivata da comportamenti patologici quali il gioco d’azzardo patologico e le cosiddette nuove dipendenze”, ultima il progetto di legge. cdn/AGIMEG