A Palermo, il sindaco Leoluca Orlando è intervenuto con una nuova ordinanza per la regolamentazione dell’utilizzo delle slot nelle sale gioco e nei locali, che però entrerà in vigore solo dopo il pronunciamento del TAR sul ricorso fatto contro le fasce orarie. “Abbiamo fatto con i nostri uffici un ulteriore approfondimento relativo al quadro scientifico e alla situazione locale legata alla dipendenza patologica da gioco. Una valutazione attenta che parte dal bisogno di tutelare la salute dei cittadini e contrastare un fenomeno che sempre più assume i contorni di un dramma umano e sociale. Crediamo che vi sia adesso una chiara motivazione dei provvedimenti assunti, che sono tutti a tutela della collettività nel suo complesso”, ha detto il primo cittadino. Nello specifico, l’ordinanza vieta l’apertura di punti gioco localizzati a meno di 500 metri, misurati secondo il percorso pedonale più breve, da istituti scolastici, luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, centri giovanili, ricreativi, sportivi, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale. L’orario di esercizio delle sale gioco e l’utilizzo degli apparecchi è fissato dalle ore 09 alle ore 13 e dalle ore 19 alle ore 24 di tutti i giorni, festivi compresi. Inoltre, in tutti gli esercizi in cui sono installati apparecchi da gioco in denaro, il titolare avrà l’obbligo di esporre un cartello sul rischio di dipendenza e con gli orari di apertura. Per coloro che non rispetteranno tale normativa sono previste sanzioni che variano da un minimo di 100,00 euro ad un massimo di 500,00 e, in caso di recidiva, la sospensione degli apparecchi o la chiusura dell’esercizio per dieci giorni. cdn/AGIMEG