Padel e Solidarietà: al Flaminia Padel Sporting Club grande successo del 1° Torneo di Beneficenza ‘Un sorriso per Leonardo, Gaia e Camilla’

A vincere sono stati lo sport, la solidarietà ed il piacere di condividere la propria passione. Stiamo parlando del 1° TORNEO DI BENEFICENZA PADEL MAGAZINE ITALIA, che si è svolto sabato 1° luglio nella cornice del Flaminia Padel Sporting Club, uno degli impianti sportivi più esclusivi ed organizzati della capitale.

Il torneo è stato dedicato a tre ragazzi Leonardo (19 anni), Gaia (16 anni) e Camilla (16) scomparsi in due incidenti stradali a corso Francia, poco lontano dal Flaminia Padel. Sulla locandina del torneo la dedica: “Un sorriso per Leonardo, Gaia e Camilla“.

L’evento, che ha visto anche la partecipazione della Polizia di Stato presente con un proprio stand, ha avuto un grandissimo riscontro non solo tra gli appassionati di Padel del Flaminia, ma anche tra giocatori provenienti da altri circoli.

E sono stati numeri importanti quelli registrati per le tre modalità previste dal torneo: 16 coppie per la categoria “femminile“, 24 coppie per il “maschile” e ben 30 coppie per la categoria “misto“.

Ad aggiudicarsi il torneo femminile è stata la coppia Simona D’Andrea e Benedetta Parenti. Il torneo misto ha visto trionfare Valentina Nobili e Francesco Mastromarino.

Il torneo maschile se lo sono invece aggiudicato Reda Mazouni e Claudio Filippelli che hanno sconfitto in finale Claudio Bartolomei e Stefano Lamma, quest’ultimo papà di Leonardo, uno dei ragazzi ai quali era dedicato l’evento.

Ed a raccontare il successo dell’evento, attraverso una esclusiva intervista rilasciata al direttore di Agimeg Fabio Felici (anche lui tra i partecipanti) è stato proprio Claudio Bartolomei, maestro del Flaminia Padel Sporting Club, ma soprattutto figura di riferimento per i tanti appassionati che hanno aderito alla manifestazione. Ecco il video dell’intervista:

Ed è stata una giornata molto particolare anche per Stefano Lamma: “nonostante il tempo che non è stato molto clemente, siamo riusciti ad organizzare un bel torneo con una nutrita partecipazione di persone. Mi ha fatto grandissimo piacere sentire l’amore di tutti i presenti per mio figlio Leonardo, un ragazzo speciale che era ben voluto da tutti, dai bambini fino alle persone grandi”.

“Credo che questo torneo sia il primo di una lunga serie per tenere viva la memoria di Gaia e Camilla, ma soprattutto per tenere alta l’attenzione sulla procedura giudiziaria che riguarda mio figlio Leonardo. Lui è rimasto vittima della mala gestione dei lavori stradali che si svolgono nel comune di Roma. La magistratura in questi casi non va avanti in maniera univoca ma dipende sempre e solo dal pm e spesso non si ha fortuna in queste scelte. Quando potrebbe essere colpa del comune, dei vigili o di Acea, non si capisce il motivo, ma si tenta sempre di archiviare. Stiamo portando avanti una lunga battaglia per questo e nel contempo collaboriamo con varie associazioni che stanno cercando e riuscendo a far modificare il codice della strada. Si tratta di una cosa importante per cercare di educare tutti alla prudenza sulle strade per la sicurezza dei nostri ragazzi è importante. Ovviamente insieme al nostro impegno stiamo cercando di fare in modo che anche le istituzioni si prendano le loro responsabilità”.

“L’organizzazione di tornei di questo tipo – ha concluso Stefano Lamma – è l’occasione per attirare l’attenzione su questi eventi ma anche un modo per aiutare persone meno fortunate, come Leonardo Di Ceglie, affetto da osteosarcoma bisognoso di cure costose. Permettetemi di dire Leonardo x Leonardo”

LA LOCANDINA DELL’EVENTO

sb/AGIMEG